Il Palazzo della casa parrocchiale di Santo Stefano a Potenza Picena, dono di Mons. Giuseppe Gironelli, alcune notizie storiche
di Simona Ciasca e Paolo Onofri
Stanno procedendo celermente i lavori sull’Oratorio e la casa parrocchiale portati avanti dalla Parrocchia dei Santi Stefano e Giacomo di Potenza Picena.
Dagli inizi del mese di Aprile 2017 è stata smontata sia l’impalcatura che la gru dell’impresa Paccaloni di Potenza Picena che era collocata davanti alla facciata del palazzo della casa parrocchiale, posta a fianco della Collegiata di Santo Stefano.
Il Palazzo esteriormente si sta mostrando in tutta la sua bellezza, grazie ai lavori che sono stati eseguiti con molta professionalità dall’impresa locale. Oltre alla facciata, è stato sistemato il tetto e si è proseguito con i lavori all’interno del fabbricato. L’inaugurazione della casa parrocchiale e dell’Oratorio Carlo Acutis è prevista per Domenica 25 Giugno 2017.
Qual’è la storia di questo straordinario Palazzo posto in questo ampio piazzale a fianco alla Collegiata?
Mons. Giovanni Cotognini nella sua storia dell’Insigne Collegiata di Santo Stefano del 1951, da noi pubblicata integralmente sul blog, ne aveva già parlato.
Secondo lui il Palazzo risale al 1900 ed è stato fatto costruire dal prevosto don Giuseppe Gironelli, a sua spese.
Don Giuseppe Gironelli, nato a Morrovalle il giorno 11/9/1853, è venuto a Potenza Picena nel 1890, ed ha assunto la carica di
Prevosto della Collegiata, che ha lasciato solo alla fine del 1921, per rinuncia. E’ morto nella nostra città il giorno 14/2/1941. Era stato nominato dal Pontefice PIO XI Prelato Domestico di S.S. il giorno 2/6/1928.
Oltre al Palazzo della casa parrocchiale ha donato alla Parrocchia di Santo Stefano anche gli altri due fabbricati di Via S. Marco e che oggi costituiscono l’Oratorio parrocchiale.
Dai documenti dell’archivio storico comunale di Via Trento è emerso che la costruzione di questo Palazzo nel piazzale di Santo Stefano, era stato fonte di un ricorso presso la Prefettura di Macerata. Nel ricorso si mettevano in risalto in particolare due problemi: il primo era l’impatto del nuovo fabbricato con la facciata in cemento attaccato alla Collegiata di Santo Stefano, struttura cinquecentesca in mattoni(Indubbiamente stona), il secondo problema riguardava la proprietà del muraglione posto sopra l’orto dove era stato costruito il Palazzo; per il nostro Comune questo muraglione era una sua proprietà. Il Prefetto di Macerata, in accordo con le parti, per poter trovare una soluzione nominò un perito, nella persona dell’ingegnere provinciale Ciarapica, il quale, dopo approfondite ricerche d’archivio, arrivò alla conclusione che il muraglione era di proprietà della Parrocchia e non del nostro Comune e quindi la costruzione del Palazzo era legittima. L’ingegnere Ciarapica ha comunicato alle parti la sua decisione il giorno 26/10/1901.
La proprietà di questo Palazzo, insieme agli altri due di Via S. Marco, è passata alla Parrocchia di Santo Stefano il giorno 27 Settembre 1934, con atto del notaio dott. Filippo Bocci di Potenza Picena e registrato a Recanati il giorno 16 Ottobre 1934, atto n° 108. Se oggi la nostra comunità parrocchiale può utilizzare questi locali della casa parrocchiale del piazzale Santo Stefano e quelli di Via San Marco è grazie alla generosità di Mons. Giuseppe Gironelli.
Per ricordarlo sarebbe opportuno collocare sulla parete una targa che renda omaggio a questo sacerdote, oppure intitolargli una parte dei locali, esponendo una sua foto.
Articolo correlato: