Auditorium “Ferdinando Scarfiotti” di Potenza Picena. Finalmente dei positivi interventi
Il nostro Auditorium “Ferdinando Scarfiotti”, inaugurato il giorno 19 dicembre 2004 dopo un investimento di 1.150.000.000 delle vecchie lire, è stato di nuovo negli ultimi tempi al centro di interventi. Il 22 maggio 2015 nel locale della sagrestia ha incominciato a piovere dal soffitto.
Cosa stava succedendo in una struttura recuperata solo 10 anni prima?
Nel locale sopra alla sagrestia l’acqua pluviale era penetrata dal tetto e successivamente dal pavimento. In questo caso l’Amministrazione Comunale avvertita è intervenuta subito facendo riparare il tetto dall’impresa edile dei fratelli Clementoni, Massimo e Gianfranco, di Potenza Picena.
Rimangono ancora oggi sul soffitto affrescato della sagrestia i segni, molto brutti, di questa infiltrazione. Nel 1996 questa struttura era in totale abbandono, in preda ai piccioni e ai loro escrementi. Inoltre il tetto dell’abside era crollato in parte. Dopo i restauri si pensava che i piccioni in questa struttura non potevano più entrare, o quanto meno non si sarebbe più sentito lo sgradevole odore dei loro escrementi.
Stranamente negli ultimi tempi all’interno dall’Auditorium si sentiva chiaramente un olezzo di escrementi di piccioni, in particolare d’estate con il caldo e d’inverno quando vengono accesi i riscaldamenti.
Dopo molte ricerche sul perché di tale anomala situazione, alla fine abbiamo capito qual’era la fonte di tali sgradevoli odori. All’interno di un locale, da cui si accede per poter salire sulla cella campanaria del campanile di Sant’Agostino, posto nelle vicinanze dell’abside della chiesa (li separa solo una porticina ridotta anche molto male), è stata trovata una notevole quantità di escrementi di piccioni accumulati negli anni. Stessa situazione, se non addirittura più grave, nel locale che si trova sopra.
Dopo questa scoperta, il fatto è stato segnalato prima all’Economo Comunale, Dott.ssa Simona Ciasca, poi al Sindaco Francesco Acquaroli e all’Assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Isidori.
Quest’ultima ha successivamente coinvolto il Geom. Massimo Mazzoni dell’ufficio tecnico, che ha preso contatti con un’impresa specializzata in questa tipologia di interventi, la ditta di Fausto Vissani di Macerata.
Questa ditta il giorno lunedì 8 febbraio 2016, al pomeriggio, ha provveduto ad effettuare l’intervento, raccogliendo nei locali la bellezza di 70 sacchi di escrementi di piccioni ed anche carcasse di animali e disinfestando anche le strutture.
I locali ripuliti si spera che in futuro non siano più in preda ai piccioni. Comunque abbiamo scoperto che non è possibile dall’interno raggiungere la cella campanaria del campanile di Sant’Agostino, in quanto non ci sono dei piani o delle scale.
Grazie a tutti coloro che si sono attivati per poter ottenere questo importante risultato in tempi brevi. In particolare la Dott.ssa Simona Ciasca, il Sindaco Francesco Acquaroli, l’Assessore ai LL. PP. Luisa Isidori ed il Geom. Massimo Mazzoni. Grazie alla ditta di Fausto Vissani di Macerata per l’ottimo lavoro fatto.
Durante i controlli per individuare il locale da cui provenivano gli sgradevoli odori, abbiamo scoperto un altro posto dove si raccolgono i piccioni. Si trova, all’esterno, nel locale posto dietro alla centrale termica dell’Auditorium, in Vico Balilla. In questo ampio spazio, che si trova sotto ai bagni dell’ufficio tecnico comunale, le reti metalliche che erano state messe a protezione nel 2004 si sono in parte staccate dalle pareti. Dalle piccole aperture possono entrare ed uscire i piccioni tranquillamente e nello spazio vi stazionano durante la giornata e la notte in particolare, lasciando tantissimi escrementi che danneggiano sicuramente gli impianti dell’Auditorium. Tutti sono stati informati di questa grave situazione. Cosa si aspetta ad intervenire, chiudendo le reti e successivamente ripulendo lo spazio dagli escrementi?