Piazzale S. Martino o S. Martin nel quartiere di Galiziano a Potenza Picena. Qual’è il nome giusto?
Sono nato nel popolare quartiere di Galiziano, in via s. Croce, e mi è capitato spesso di giocare nel Piazzale che noi chiamavamo in dialetto “li mori”, che si trova dietro alla chiesa di S. Giacomo Maggiore. Giocavamo spesso a pallone e a “papa”.
Il Piazzale anticamente portava il nome di Piazzale della Parrocchia, per essere confinante con la chiesa della Parrocchia di San Giacomo Maggiore.
Il Piazzale in questione ho sempre saputo che si chiamava S. Martino, dalla località della provincia di Brescia dove si è combattuta la battaglia vinta dai Piemontesi sugli Austriaci il giorno 24/6/1859. C’è in questo Piazzale da sempre una targa in marmo collocata sulla parete della casa della famiglia un tempo Rossi, oggi Ricciardi, con l’indicazione chiara di S. Martino.
Inoltre in tutte le cartine del nostro centro storico viene sempre indicato il nome di S. Martino. Provate a guardare le cartine esposte in Piazza Matteotti oppure l’ultima in ordine di tempo collocata all’inizio del Viale Trieste, vicino a dove una volta c’era la Porta Girola o Marina.
Sempre si indica chiaramente Piazzale S. Martino. Recentemente, con mio profondo stupore e sorpresa, parlando con il responsabile del nostro ufficio demografico, Luigino Garbuglia, persona sempre molto attenta e disponibile, vengo a sapere invece che questo piazzale viene chiamato da sempre piazzale S. Martin, in pratica si è persa la “o” finale e non si sa bene perché. Comunque chi risiede in tale Piazzale nei propri documenti è indicato Piazzale S. Martin, mentre tutti abbiamo sempre considerato S. Martino.
E’ un bel pasticcio che andrebbe immediatamente chiarito una volta per sempre, onde evitare una grande confusione.
Da ricerche d’archivio non ho trovato alcun documento ufficiale di intitolazione di questo Piazzale che possa giustificare una denominazione oppure l’altra. Soltanto quando si doveva effettuare il censimento straordinario del 1936, l’anno prima il 20/9/1935, ho trovato una delibera del Podestà dell’epoca il Cav. Francesco Formiconi, con l’elenco dei nomi di tutte le vie, vicoli, piazze e contrade. Ebbene in questo elenco si indica chiaramente S. Martino. Purtroppo successivamente nel 1936 i rilevatori del censimento quando predispongono le schede familiari dei residenti in questo Piazzale, indicano invece Piazzale S. Martin. È un bel pasticcio, non c’è che dire. Anche nel censimento delle abitazione del 1936, dove è stata data una nuova numerazione civica, quella per intenderci con le mattonelle di ceramica, molto belle, si indica S. Martin.
Tenuto conto che ogni intitolazione di via o piazzale deve avere un preciso significato, S. Martino è collegabile alla famosa battaglia del 1859, San Martin a che cosa si può riferire?
Ad un Santo, non esiste, ad una località, come ad esempio alla città argentina oggi gemellata con Civitanova Marche? Non penso proprio.
Ad un famoso personaggio? Non ne conosco.
Proprio per dimostrare come anche lo stesso comune di Potenza Picena abbia sempre considerato questo Piazzale come S. Martino, quando nel 2003 è stato inaugurato, dopo che erano stati fatti importanti lavori di riqualificazione, si indica domenica 23 novembre, come inaugurazione del Piazzale S. Martino.
Dobbiamo arrivare alla triste conclusione che neppure all’interno del nostro Comune, funzionari ed amministratori sanno come si chiama esattamente questo Piazzale.
A questo punto chiediamo cortesemente ai nostri attuali amministratori di chiarire una volta per sempre questo arcano dubbio. Il Piazzale si chiama S. Martino, come è indicato da sempre sulla targa in marmo, oppure dobbiamo chiamarlo S. Martin, non sapendo neppure a che cosa si possa riferire questo nome? Date l’incarico per una ricerca seria al dott. Roberto Domenichini, oggi Direttore dello Archivio di stato di Pesaro, che penso possa esserci di aiuto, in modo che una volta per sempre si indichi in maniera definitiva in tutti i casi, targa del piazzale, cartine, documenti dei residenti lo stesso nome. Altrimenti il pasticcio continua, come è continuato in altri casi di nomi sbagliati di vie e contrade, come Vittorio Emanuele al posto di Vittorio Emanuele II, Santa Cassella al posto di Santa Casella, Pamperduto al posto di Pan Perduto. E’ da pochi giorni in distribuzione una cartina del nostro territorio dove finalmente vengono indicate correttamente tutte le vie del nostro centro storico, e dove per la prima volta si indica il nome di Piazzale S. Martin, al posto di San Martino.
È una iniziativa della ditta Geoplan, concordata con gli uffici Comunali.