I portoni di Potenza Picena, segno di splendore di un fabbricato oppure della sua decadenza. I lavori di restauro di Luigi Migliorelli
I portoni, il legno in particolare, sono sempre stati i biglietti da visita più importanti di abitazioni e strutture pubbliche. I privati che hanno scelto di abitare nel centro storico di Potenza Picena ci tengono molto ai portoni in legno e ne curano scrupolosamente la manutenzione periodica annuale. Le chiese, a parte qualche positivo esempio, lasciano molto a desiderare, basta vedere i portoni d’ingresso della Chiesa di S. Francesco al Pincio.
Per quanto riguarda il fabbricato che attualmente ospita l’ufficio postale, un tempo Palazzo Marefoschi, in particolare il portone d’ingresso di Via Silvio Pellico, è veramente indecente il suo stato di manutenzione.
Le strutture comunali che sono state recuperate negli ultimi 15 anni, come ad esempio la sala “Umberto Boccabianca”, la Fototeca Comunale “Bruno Grandinetti” (ex-chiesa di S. Caterina d’Alessandria), l’Auditorium “Ferdinando Scarfiotti” (ex-chiesa di S. Agostino), la manutenzione ordinaria dei portoni non è stata mai fatta.
Il Teatro Comunale “Bruno Mugellini”, mostra i tre portoni in condizione veramente pietose, come sono impresentabili quelli di ingresso al Palazzo Comunale, all’Ufficio Tecnico e Servizi Sociali, ai Vigili Urbani e allo Stato Civile.
Si tenga conto che in tutti questi casi i palazzi che ospitano queste strutture sono molto antichi. Il portone della sede degli Amici della Musica in C.so Vittorio Emanuele II è tra quelli ridotto peggio.
Negli ultimi tempi, grazie al contributo di volontari e all’impegno dell’Economo Comunale, Dott.ssa Simona Ciasca, con il consenso dell’Assessore al Patrimonio, Dott. Luca Strovegli, si è finalmente incominciato a sistemare alcuni portoni d’ingresso di diverse strutture comunale. In particolare l’intervento ha riguardato la Biblioteca Comunale “Carlo Cenerelli Campana”, la sala “Umberto Boccabianca” e l’Auditorium “Ferdinando Scarfiotti”. In quest’ultima struttura oltre al recupero dei tre portoni nuovi, sono state anche sistemate le due finestre e lucidata la targa in ottone esterna. Inoltre presso il Teatro Comunale “Bruno Mugellini” è stata restaurata la bacheca esterna alla struttura che era completamente arrugginita e riportata all’originario splendore.
Tutti questi lavori sono stati eseguiti a regola d’arte gratuitamente da un nostro concittadino benemerito, Luigi Migliorelli, che non solo ha messo il lavoro ma ha anche fornito tutti i prodotti che sono stati necessari per il recupero.
L’Ente in questo caso è riuscito in poco tempo a sistemare tutti i portoni d’ingresso di queste tre importanti strutture, oltre che la bacheca esterna del Teatro Ottocentesco, senza spendere un centesimo.
Ringraziamo di cuore Luigi Migliorelli per tutto quello che ha fatto per la nostra comunità, come ringraziamo la Dott.ssa Simona Ciasca, che ha facilitato in tutti i modi questi importanti recuperi e si è avvalsa della collaborazione di Paolo Onofri.
Ci auguriamo che anche da parte dell’Amministrazione Comunale di Potenza Picena ci sia un segno di riconoscenza nei confronti del lavoro fatto da Luigi Migliorelli.