Presentato a Porto Potenza Picena il libro “Vicino al cuore”
di Simona Arrigoni
Il saluto romantico della luna, la danza delle onde fluttuanti del mare, il cielo trapuntato di stelle, il luccichio delle luci che si riflettono nelle acque calme, una brezza che coccola avvolgente i pensieri e davanti agli occhi un pubblico numeroso e attento che diventa, complice la suggestiva atmosfera, subito amico. Sono questi i ricordi che porterò sempre con me del bellissimo evento di presentazione del mio libro “Vicino al cuore”-edizione Interlinea, organizzato magistralmente dal Comune di Potenza Picena il 9 agosto scorso al Belvedere Baden Powell. Ho girato tanti posti grazie a questo libro, meravigliose città in diverse Regioni d’Italia, ho trovato calore e affetto in abbracci sinceri, visto volti sorridenti e ascoltato interventi interessanti. Ma qui a Potenza Picena ho trovato qualcosa di più importante. Ho trovato le mie radici. Ero alla ricerca sofferta di un senso da dare alla scomparsa, nel mese di Aprile, della mia amata nonna materna, che era nata quasi novantasei anni fa proprio qui . E’ a lei che ho dedicato il mio libro, ed è grazie ai suoi racconti che ho imparato ad amare la vostra città e a raccontarne nel mio primo romanzo, parte della vostra storia passata. Ho fatto un viaggio indietro nel tempo per scoprire come si viveva ai tempi della seconda guerra mondiale, quando i vostri parenti si rimboccavano le maniche per arrivare, non alla fine del mese, ma tanta era la disperazione, alla stessa sera.
Ma non c’era solo la dignitosa sofferenza, c’era anche la gioia immensa di un paese che in un’atmosfera leopardiana da sabato del villaggio, si preparava con fermento all’evento dell’anno, la sagra dell’uva. Nel libro cito quella del 1937, quando venne in visita anche Benito Mussolini. La vostra cura per le tradizioni, la passione per la cultura popolare l’ha fatta arrivare sino ai giorni nostri . Mia nonna, vostra concittadina, si chiamava Maria Lazzerini. Questa fiera marchigiana ha passato una vita intera a amare e ricordare la sua città Porto Potenza Picena, con un attaccamento così forte da farmi invidia. Avessimo anche noi giovani di oggi questo legame così totalizzante con la nostra città, forse potremmo avere una prospettiva anche diversa, di come uscire dalla crisi. La demenza senile aveva portato via a mia nonna quasi tutto ma mai il suo bene più prezioso: il mare. L’amato mare di Porto Potenza Picena. Fino all’ultimo istante della sua vita non lo aveva mai dimenticato e anche se non era più riuscita a venire a vederlo, lo aveva messo nel posto più importante per conservarlo al meglio: il suo cuore. Grazie al vostro sindaco Francesco Acquaroli che mi ha permesso di essere vostra ospite, con il mare alle mie spalle, respirando l’aria che lei aveva respirato, camminando nei luoghi dove lei aveva passeggiato, sono riuscita finalmente a capire perché amava così tanto la vostra città. Porto Potenza Picena è unica così come lo sono i suoi infaticabili e cordiali abitanti. Francesco Acquaroli ha saputo cogliere il significato e il messaggio profondo di questo mio libro. Non ha fatto bene solo il suo lavoro di sindaco nell’organizzare questa presentazione.
Ci ha messo cura, attenzione e cuore. Il cuore di un marchigiano che ama la sua terra. Credetemi, io che conosco tante realtà, raramente ho visto una dedizione così sincera così come non ho mai visto e conosciuto un uomo come il vostro Paolo Onofri, custode dei segreti del tempo e dei vostri tesori artistici e culturali. A lui devo la meticolosa ricerca della nascita dei luoghi di abitazioni, delle scuole frequentate da mia nonna, della storia della sua famiglia. Che emozioni poi quando mi ha accompagnato a visitare la città, il porto, le chiese, il vostro teatro comunale, un vero e proprio gioiello, quando mi ha fatto vedere come funziona ancora oggi il preciso meccanismo dell’orologio della torre, e infine quando mi ha portato al Pincio, dove ho potuto ammirare un panorama incantevole. Emozioni forti che ho ritrovato la sera dell’evento nei vostri occhi, nel vostro interessamento, nel farmi sentire parte della vostra comunità. Già perché voi oggi potete essere orgogliosi di fare davvero parte di una comunità che sa riunirsi, partecipare e condividere le piccole e grandi cose del quotidiano e che sa parlare ancora di valori. E’ stato molto bello ritrovare tra i tanti volti presenti anche ospiti politici della mia trasmissione “Aria Pulita” su 7Gold come Carlo Fidanza di Fratelli d’Italia e Alessandro Giungi del Partito Democratico e scoprire il loro attaccamento a questi luoghi.
Luoghi che sto conoscendo giorno dopo giorno anche attraverso il libro “Il fascino della storia e il respiro del mare-Potenza Picena”, che mi è stato donato dal sindaco Francesco Acquaroli e dal Presidente della Pro Loco Giuseppe Castagna, prima di partire. Lo conservo come un patrimonio inestimabile. E anche se sono lontana sto imparando, così come ha sempre fatto mia nonna per tutta la vita, a portare tutto questo e la vostra per me così preziosa amicizia, “in quel posto dove si addormentano sereni i ricordi più cari, pulsano le emozioni più sincere, volano liberi i sogni”. Voi siete proprio li’…Vicino al cuore. Grazie.