Ricordando Remo Galvani, una vita per la musica e il canto corale a Potenza Picena
Remo Galvani era uno di quei personaggi caratteristici di Potenza Picena che non potevano passare inosservati.
Vuoi per il suo fisico minuto, sempre comunque elegante, il suo andamento particolare, il suo continuo fischiettare motivi musicali, Remo Galvani, per tutti noi Remetto, sempre gentile e sorridente, era diventato nel centro storico di Montesanto, come si usa dire tra i più anziani, dove lui abitava da tanti anni insieme alla moglie Amalia Melatini, lungo il Corso Vittorio Emanuele II nei pressi delle Poste, uno dei personaggi più amati.
Nato a Loreto il 6 ottobre 1924 da Raniero e Palmina Mancinelli, agli inizi degli anni Quaranta era venuto a Potenza Picena a lavorare alle dipendenze della ditta “La Fisarmonica” di Egisto Bontempi, che all’epoca si trovava ancora nel centro storico, nelle sede occupata oggi dalle Poste (sede donata alla nostra comunità dalla famiglia Bontempi), come accordatore di voci.
In questa azienda Remo Galvani lavorerà ininterrottamente fino al 1984, all’età di sessant’anni, quando meritatamente è riuscito ad andare in pensione dopo 40 anni di lavoro.
Il 23 ottobre 1949 aveva sposato la signora Amalia Melatini e dal loro felice matrimonio sono nate quattro figlie: Maria Grazia, nata il 4/10/1950 e prematuramente morta il 9/12/1956, Michela nata il 31/8/1958, Manuela nata il13/4/1960 ed Anna Rita nata il 19/05/1963.
Oltre che la famiglia ed il lavoro, Remo Galvani aveva altre due grandi passioni, la musica, suonava molto bene la fisarmonica ed il canto corale. Componente la Corale di S. Stefano da molti anni, ne ha fatto parte attiva fino al 2011, quando ha dovuto interrompere la sua partecipazione per un intervento chirurgico.
È morto a Civitanova Marche il giorno 1 settembre 2013 presso l’Ospedale di zona. Il giorno del suo funerale, celebrato il 2 settembre 2013 presso la Collegiata di S. Stefano dal Parroco don Andrea Bezzini, l’intera città di Potenza Picena si è raccolta intorno alla famiglia di Remo Galvani, a sua moglie Amalia e alle sue figlie Michela, Manuela e Anna Rita insieme a tutti i suoi parenti. In una chiesa gremita anche i suoi ex-colleghi di lavoro della Bontempi, gli amici ed i componenti della Corale Santo Stefano con cui Remo ha collaborato per tanti anni. Tutti insieme per l’ultimo saluto ad uomo che ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia, al lavoro ed alla musica corale.
Anche nel caso di Remo Galvani, Potenza Picena ha perso un testimone della sua comunità di cui sentiremo la mancanza.
Mentre stavo raccogliendo notizie e foto su Remo Galvani, dovevo andare a parlare con la moglie Amalia Melatini per conoscere meglio suo marito. Ho sempre rimandato la visita ad Amalia per non disturbarla. Sapevo che stava molto male, ma lei comunque era molto felice di incontrarmi, perché ci teneva particolarmente all’articolo che stavo scrivendo sul marito Remo. Improvvisamente, purtroppo la situazione è precipitata ed Amalia è morta il giorno giovedì 20 febbraio 2014. Il suo funerale presso la Collegiata di Santo Stefano si è svolto il giorno successivo e la Chiesa era molto gremita, segno che lei insieme al marito Remo, che l’aveva preceduta il 1 settembre 2013, erano molto amati dai cittadini di Potenza Picena.
Remo ed Amalia uniti nella vita ed uniti nella morte, hanno raggiunto la loro piccola Maria Grazia.
Conoscevo di vista al Remo Galvani,era venuto al Paese dopo la guerra era un ragazzo molto carino,suonava sempre la fisarmonica una canzone in quei tempi molto di moda si chiamava signorina vestita di rosa che passate ogni giorno alle tre.Ricordo bene la signora Amalia quella volta era una ragazza piu o meno della mia eta’la madre si chiamava Anneta Batistelli aveva una macchina di fare le maglie era una bella donna. al padredi Amalia no lo conosciuto credo che era venuto qui in Argentina prima de la guerra.no so se dopo con il tempo e’ritornato al paese,Molto interessanti i vosti articoli e’come avere il paese vicino con tutte le informazioni caro Paolo vi ringrazio con tutto il cuore affettuosi saluti Giovanna Pistarelli
Gent.ma Sig.ra Giovanna Pistarelli,
è sempre un piacere ricevere i suoi commenti. E’ incredibile che lei possa ricordare, a distanza di quasi 70 anni, determinati avvenimenti e personaggi locali.
Addirittura nel caso di Remo Galvani si ricorda la canzone che lui suonava con la sua inseparabile fisarmonica. La morte ravvicinata di Remo Galvani e di sua moglie Amalia Melatini, ha molto colpito la comunità di Potenza Picena ed anche me.
Due persone per bene unite nella vita ed unite nella morte che hanno finalmente raggiunto la loro piccola Maria Grazia, la primogenita che era morta nel 1956 a soli 6 anni.
Grazie di nuovo per i suoi straordinari ricordi e continui a seguire il nostro blog.
Saluti a Lei e a tutta la sua famiglia. Un saluto particolare a sua nipote Daniela che abbiamo avuto la fortuna di conoscere a Potenza Picena.
Un saluto a lei anche da Rosetta Ciuccarelli.