Ricordando Antonio Giannini “Salvatorello”, il sarto di Monte Santo appassionato di musica, opera lirica, ciclismo e montagna.
Il 12 Novembre del 2012 Potenza Picena ha perso una delle figure più rappresentative della sua comunità, Antonio Giannini, sarto artigianale, Presidente della locale Associazione Amici della Musica “Arturo e Flavio Clementoni”.
Antonio, Valeriano Giannini nasce a Potenza Picena il 14/4/1933 da Giuseppe, muratore, e da Giuseppa Sagripanti, casalinga, in Via S. Croce n° 291. Il giorno 8/8/1970 si sposa a Potenza Picena nella Collegiata di S. Stefano con la sig.ra Augusta Borroni e dal loro matrimonio nasce il 10/01/1973 in Francia, ad Argenteuil, Giovanni (Gianni). Antonio Giannini ha sempre svolto il mestiere di sarto artigianale. Aveva imparato questa professione frequentando la sartoria di Ferruccio Orselli.
Nel 1957, come tanti altri santesi, in particolare muratori e manovali, emigra in Francia nella zona di Parigi, a Pontoise, alle dipendenze dell’impresa edile dei F.lli Pagnanini. L’anno precedente erano stati il padre Giuseppe e il fratello Pietro, entrambi muratori, ad emigrare. In questa nazione Antonio, partito come manovale dei muratori, mestiere che svolge per soli 6 mesi, vi resta fino al 1976, svolgendo successivamente il suo lavoro di sarto presso prestigiose sartorie di Parigi.Riuscirà alla fine ad aprire una propria sartoria.
Il 27 Gennaio del 1976 quando ritorna a Potenza Picena con la sua famiglia, apre una sartoria insieme alla moglie Augusta, anche lei valente sarta, in Piazza Garibaldi.
Al pari del padre Giuseppe, anche Antonio è stato un appassionato di musica e dell’opera lirica in particolare, proseguendo una lunga tradizionale locale. Ha fatto parte della Schola Cantorum S. Stefano, diretta da don Francesco Pallottini. E’ stato uno dei pochi santesi che frequentava lo Sferisterio di Macerata per la stagione dell’Opera Festival.
Nel 1997 è stato tra i fondatori dell’Associazione degli Amici della Musica, poi successivamente intitolata ai maestri Arturo e Flavio Clementoni, diventandone anche il Presidente per molti anni. Il primo concerto della nuova associazione si è tenuto il giorno 6/12/1997 presso il Teatro Comunale “Bruno Mugellini” con un concerto per pianoforte del maestro Lorenzo Di Bella di Civitanova Marche. Tra le tante iniziative ci piace ricordare “Alma de Tango” in Piazza Matteotti il giorno 13/7/2008.
Antonio Giannini, per gli amici oltre che con l’appellativo di “Antò lo sarto”, era anche conosciuto con quello di “Salvatorello”, per aver interpretato questo ruolo nella omonima operetta di Soffredini nel 1947 presso il Teatro “Bruno Mugellini,” con la regia di Azzolino Clementoni e la direzione musicale di don Francesco Pallottini.
Grande era anche la sua passione per lo sport, il ciclismo in particolare. Nella sua sartoria campeggiava una gigantografia del grande Fausto Coppi. È stato tra i soci e dirigente della locale società ciclistica “Potentia 1945”, socio della sezione dei Veterani dello Sport “Memo e Peppino Sassetti – Giuseppe Giacomelli”
Era anche un grande appassionato di montagna, ed è stato tra i fondatori della locale sezione del Cai (Club Alpino Italiano). Era anche socio del Fotoclub di Potenza Picena.
Caratteristica di Antonio Giannini l’eleganza nel vestire, la sua cordialità e disponibilità.
Quando lo andavo a trovare nel suo laboratorio, lui aveva sempre tempo per ascoltarmi e darmi dei consigli con la sua grande esperienza. Nonostante l’età, 79 anni, era ancora molto attivo nell’organizzazione delle iniziative degli Amici della Musica, associazione che dal 1997 ha promosso a Potenza Picena la bellezza di 65 concerti. L’ultimo si è tenuto il 23 settembre 2012.
Poco prima che morisse, ero stato a trovarlo nel suo laboratorio (ancora continuava a lavorare nonostante l’età e la malattia), per coinvolgerlo in una iniziativa che lui condivideva. La valorizzazione del maestro Bruno Mugellini, con l’apposizione di una targa o di una lapide per ricordare il Palazzo dove il 24 dicembre del 1871 era nato in Piazza Grande (Piazza Matteotti), a Potenza Picena, cioè il Palazzo Pierandrei, a pochi passi dal Teatro che porta il suo nome. Antonio, come al solito mi aveva incoraggiato ad andare avanti, garantendo il suo sostegno e quello dell’associazione degli Amici della Musica. Purtroppo non ha fatto in tempo a vedere concretizzato questo progetto, ma noi ci impegniamo a portarlo avanti, anche a suo nome.
Potenza Picena con la scomparsa di Antonio Giannini ha perso un grande santese, un artigiano testimone della cultura popolare locale, di cui sentiremo (sentirò) la mancanza.