Dimenticati di Stato. Il caso del soldato Massimino Boschi di Potenza Picena
Durante la seconda guerra mondiale Potenza Picena ha avuto molti soldati morti e dispersi. Si contano infatti n° 29 morti e n° 31 dispersi, per un totale di 60 persone.
Tra di loro risulta anche Massimino Boschi del I° Reggimento di Fanteria nato a Montelupone il 21/12/1923 da Antonio e Annunziata Scoponi, primo di 9 figli, residente in C.da Torrenova di Potenza Picena, contadino.
Massimino Boschi era stato chiamato alle armi il 6 gennaio del 1943. Dopo l’armistizio dell’otto settembre 1943 si trovava presso il deposito del I° Reggimento Fanteria e non ha voluto continuare a combattere a fianco dei tedeschi, e per questo motivo il giorno 11 settembre 1943 è stato catturato e rinchiuso in un campo di prigionia in Germania come tanti altri migliaia di soldati italiani, ed esattamente ad Hannover. Qui il giorno 14/3/1945, durante un bombardamento aereo alleato, è morto.
Il 23/1/1963 gli è stata conferita alla memoria la croce al merito di guerra. La sua salma, come quelle di tanti altri italiani, è rimasta in Germania, nei campi militari, dimenticata da tutti. Oggi grazie al lavoro certosino di ricerca di Roberto Zamboni di Montorio Veronese, ed al suo blog “dimenticati di stato”, è stato possibile individuare dove è stato sepolto il nostro concittadino Massimino Boschi, ed esattamente ad Amburgo, Cimitero Militare d’Onore Italiano, posizione tombale: riquadro 1° – fila Q – tomba 26.
Ora che sappiamo dove stato sepolto per tanti anni è possibile da parte dei familiari far rientrare i resti di Massimino Boschi a Potenza Picena, in modo che possano riposare finalmente insieme a quelli dei suoi cari nel nostro cimitero.
Rivolgiamo un appello alle istituzioni comunali, alle associazioni combattentistiche locali, alla sezione ANPI “Cutini e Scipioni” di Potenza Picena affinché il desiderio dei familiari del soldato Massimino Boschi di far riportare i resti nella nostra città si possa concretizzare, come già avvenuto in altri casi nei comuni limitrofi di Montefano, Appignano e Montecosaro. È possibile che Potenza Picena non sia in grado di poter fare altrettanto?