Corpo Bandistico “Città di Potenza Picena” un’antica istituzione musicale santese
La storia della Banda Cittadina di Potenza Picena è molto antica. Fino al 1997 si pensava che l’anno di fondazione di questa istituzione musicale santese fosse il 1825. Invece, secondo gli storici Paolo Peretti e Fabio Quarchioni, che hanno effettuato delle ricerche archivistiche in materia, la banda santese nasce nel 1842, dalla fusione di due realtà musicali preesistenti, cioè i “filarmonici dell’interno”, riconducibili alla nobile famiglia Compagnoni Marefoschi nel centro cittadino, e quelli appartenenti al “Giardino Bonaccorsi”, che operavano invece all’interno della Villa della nobile famiglia.
Agli inizi del Novecento a Potenza Picena, oltre alla Banda Cittadina, vi è stata la presenza, per un breve periodo, di una “Fanfara Operaia”, legata alla Società Operaia e Artigiana di Mutuo Soccorso, e una “Fanfara dei Muratori” probabilmente legata alla Società dei Muratori di Potenza Picena, molto attiva nella nostra realtà, dove l’attività dei “carginelli” (i muratori locali) era prevalente nell’economia cittadina.
Il primo Direttore della Banda Cittadina è stato il maestro Settimio Barlesi di Caldarola, seguito da Stanislao Lucasi di Recanati. Dopo un breve ritorno di Barlesi nel 1861, segue il maestro Ferdinando Marcucci di Sassoferrato, che rimane fino al 1877.
Il 7 Ottobre del 1878 viene nominato Direttore il Maestro Ernesto Pettenati di Cogozzo di Viadana (Mantova), che rimane fino alla sua morte, avvenuta il 7/8/1907. Per un breve periodo, dal 23/9/1907 all’8/11/1910 è stato affidato l’incarico al M° Giuseppe Belardi di Montecassiano. Subentra il 23/12/1910 il M° Filippo Garagnani di Bologna, che aveva studiato al Conservatorio di Bologna diretto all’epoca da Bruno Mugellini.
Il 13 Settembre del 1922 abbiamo alla guida della Banda il Maestro santese Giulio Gasparrini, accademico di S. Cecilia di Roma, che rimane fino alla sua morte, avvenuta il 20 Aprile del 1933. Dal 1933 al 1935 la direzione temporanea è affidata al capobanda Romeo Renzi di Potenza Picena. Successivamente viene nominato il M° Giorgio Giorgi di Cingoli che la dirige dal 1936 al 1941.
Segue l’interruzione per il conflitto mondiale. Nel 1947, il Complesso bandistico viene ricostituto grazie all’iniziativa del Sindaco Antonio Carestia, anche lui nel passato componente la Banda, che chiama a dirigerlo il M° Edgardo Latini di Morrovalle, diplomato al Conservatorio di “S. Cecilia” di Roma nel 1939 in tromba e al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro nel 1946 in strumentazione per Banda, che lo dirige ininterrottamente fino alla sua morte, avvenuta il 12 Dicembre del 1999. Dal 2000 la Banda Cittadina è diretta dal M° Samuele Travaglini di Potenza Picena, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Fermo.
La sede sociale della Banda è attualmente presso i locali nel Chiostro di S. Agostino, in Via Silvio Pellico. Fino al 1925 la sede è stata invece la ex Chiesa di S. Antonio Abate in Via Tripoli. In occasione dei festeggiamenti del 1° Centenario della Banda Cittadina nel 1925, era stato anche inaugurato il gagliardetto (gonfalone) della Società, dono di alcune dame locali e ricamato dalle Suore Clarisse di Potenza Picena. Oggi purtroppo è introvabile.
Nel 1953 i fratelli Carestia, Domenico, Igino, Manlio e Virgilio, santesi emigrati in Argentina, vollero donare alla Banda Cittadina il tessuto per confezionare le divise degli orchestrali.
Molti componenti la Banda Cittadina sono emigrati in Argentina; uno di loro, Augusto Roseti (Gustì de lo vejo), addirittura, per le sue doti musicali ha diretto la Banda Cittadina di Carreras a Buenos Aires.
Nella storia secolare della Banda Cittadina di Potenza Picena ci sono stati importanti avvenimenti, ma due credo siano da ricordare in particolare. Il 16 Maggio del 1857, in occasione della visita del Papa marchigiano PIO IX al Porto di Monte Santo, il “concerto degli ottoni”, come si chiamava all’epoca la Banda, si è esibito al cospetto del Pontefice. Inoltre, nel 1955, in occasione della visita ufficiale a Porto S. Giorgio del Capo dello Stato Italiano On. Giovanni Gronchi, la nostra Banda, diretta dal M° Edgardo Latini, ha avuto il privilegio di esibirsi.
Nel Mese di Agosto del 2009 la Banda ha varcato i confini delle Marche, andando a suonare a Cortina d’Ampezzo, al raduno internazionale delle Bande.
Questa è la storia di una delle più antiche istituzioni musicali santesi, seconda solo alla Corale S. Stefano sorta nel 1796.
Oggi la Banda che conta n° 20 componenti tra adulti e ragazzi, il cui Presidente è Mario Romagnoli, partecipa a manifestazioni civili e religiose, inaugurazioni, concerti, sagre e organizza corsi di orientamento musicale di tipo bandistico per ragazzi e ragazze, gestiti dall’Amministrazione Comunale e completamente gratuiti, che si tengono nella sede della Scuola di Musica.
Documenti allegati:
- Regolamento_banda_1858 Regolamento disciplinare per il concerto musicale di Monte Santo del 1858. Archivio Storico Comunale Potenza Picena.
- catalogo_borgani Catalogo della Ditta di strumenti musciali Arnaldo Borgani di Macerata del 1938. Archivio Storico Comunale Potenza Picena.
- catalogo cardelli Catalogo della Ditta Cardelli di Roma di fine Ottocento. Archivio Storico Comunale Potenza Picena.
- borgani_catalogo_1898 Catalogo della ditta di strumenti musicali Augusto Borgani di Macerata del 1898.Archivio Storico Comunale Potenza Picena.
Bellissima la storia della Banda (che per me resterà sempre “quella del maestro Latini!)
Ciao, la banda manca dal censimento. Chi può, la iscriva!
http://www.bandamusicale.it/bande/italia/marche/macerata/index.php
Egregio Sig. Paolo T.,
grazie per il suo intervento. Abbiamo provveduto ad informare i responsabili della Banda Cittadina di Potenza Picena. Provvederanno loro ad effettuare l’iscrizione al censimento delle bande.