Premio allo studente santese Matteo Mariotti per un racconto dedicato all’Unità d’Italia
Matteo Mariotti di Potenza Picena, studente della classe V sezione chimica dell’Istituto Tecnico Industriale “Enrico Mattei” di Recanati, assiduo frequentatore della locale Biblioteca Comunale “Carlo CenereIli Campana”, ha vinto il premio, una borsa di studio di 500 Euro, messo a disposizione dal Lions Club Recanati-Loreto Host tra i partecipanti al concorso indetto in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia sul tema “L’unità d’Italia attraverso l’arte”, riservato a studenti del triennio degli Istituti di Istruzione Superiore di Recanati e Loreto.
Con il suo racconto “Una donna in un giorno dell’Unità”, Matteo Mariotti è stato scelto per “l’originalità del testo, la ricchezza espressiva e la sensibilità verso l’argomento proposto”.
In questo testo scopriamo un Matteo scrittore, attento ai particolari umani delle grandi vicende storiche che hanno portato all’Unità d’Italia, ambientando la sua storia, quella di Marta, Giovanni e Luigi, nella terra marchigiana, a Monte Santo, all’indomani della storica battaglia di Castelfidardo del 18 Settembre del 1860, vinta dalle truppe Piemontesi al comando del Generale Enrico Cialdini, su quelle Pontificie al comando del Generale de La Moricière, che ha portato le Marche ha liberarsi dallo Stato Pontificio e ad entrare successivamente, con il Plebiscito del 4 e 5 Novembre 1860, nel Regno d’Italia.
In questo racconto si mette in luce il contributo fondamentale dei marchigiani in questo processo di unificazione, che è costato anche la vita di uno dei protagonisti, Giovanni e l’impegno del suo fraterno amico Luigi Foglia. Tutto questo ci consente di poter parlare, anche in questo contesto, di un garibaldino che è realmente vissuto a Monte Santo in quel periodo e che è stato quasi dimenticato (non esiste una via a lui intitolata o una lapide che lo ricordi).
Si tratta del Dott. Felice Schelini, che aveva lasciato il suo lavoro di medico condotto a Monte Santo per arruolarsi volontario nelle file del Reggimento dei Cacciatori toscani di Garibaldi e successivamente nell’Esercito Piemontese, nel 26° Battaglione Bersaglieri dell’Emilia, e che è stato anche ferito nella battaglia del Volturno, a S. Maria Capua a Vetere, il giorno 1/10/1860.
Matteo Mariotti è un esempio di come sia possibile celebrare 1’anniversario dell’Unità d’Italia senza retorica, ma con grande sensibilità umana e culturale.
Cogliamo l’occasione per pubblicare, per la prima volta, il manifesto dei festeggiamenti che si sono tenuti a Monte Santo il 9 Dicembre del 1860, dopo l’esito positivo del Plebiscito del 4 e 5 Novembre 1860, che ha sancito l’Annessione delle Marche al Regno d’Italia. E’ un omaggio al lavoro di Matteo.