150 anni fa moriva il Vescovo santese Giuseppe Maria Bravi
Potenza Picena può vantare tra i suoi figli più illustri Giuseppe Maria Bravi, Vescovo di Tipasa e primo Vicario Apostolico europeo di Colombo, Ceylon, nello Sri Lanka.
Giuseppe Maria Bravi nasce infatti a Monte Santo, l’attuale Potenza Picena, il 6/12/1813 da Giovanni Battista e Serafina Belletti. Il padre si era trasferito da Monterosso di Sassoferrato a Monte Santo per seguire la sua professione di amministratore delle proprietà terriere della famiglia del conte Carradori Flamini. Dopo aver frequentato le scuole a Monte Santo, prosegue gli studi classici a Recanati. A 16 anni entra nell’ordine Silvestrino di Fabriano. Dopo la sua professione solenne avvenuta nel 1831 nella Chiesa di S. Benedetto di Fabriano, fu assegnato al Monastero di S. Maria Nuova di Matelica. Per gli studi filosofici si recò a Perugia e Fabriano, nel Monastero di S. Benedetto, mentre per lo studio della teologia scelse il Monastero di S. Silvestro di Osimo. Ricevette il suddiaconato dal Vescovo di Fabriano e Matelica Mons. Pietro Balducci il 4/4/1835. Il diaconato e sacerdozio gli vennero conferiti rispettivamente il 9/12/1835 ed il 19/6/1836 da Mons. Alessandro Bernetti, Vescovo di Recanati e Loreto, nella sua Cappella privata di Loreto.
Il Capitolo Generale dell’Ordine del 1837 assegna il Bravi al Monastero di S. Silvestro di Osimo, come lettore di teologia dogmatica e morale. Ricopre questo compito fino al 1844, quando decide di dedicarsi alla vita missionaria. Il giorno 14 marzo 1845 padre Giuseppe Maria Bravi salpa dal porto di Civitavecchia per l’isola di Ceylon, nelle Indie Orientali. Proprio in questo paese inizia la sua vita missionaria e gli viene assegnata la Chiesa di S. Filippo Neri di Colombo. Il 13 agosto 1849 il Papa marchigiano PIO IX, per le sue qualità, lo nomina Vescovo di Tipasa e assistente del Vicario Apostolico di Colombo Mons. Gaetano Antonio. In seguito viene nominato Vicario Apostolico di Colombo, primo Vescovo europeo. Nel corso di una traversata in mare a bordo del vapore “Nubia” per ritornare in Italia per curarsi da una grave malattia, al largo del Mar Rosso, il giorno 15/8/1860 Giuseppe Maria Bravi muore e viene seppellito nel Cimitero Cattolico di Suez.
Nel 1863 la salma di Mons. Giuseppe Maria Bravi, a cura dei missionari silvestrini, viene desumata dal predetto Cimitero e portata nella città di Colombo, Ceylon, e deposta nella Chiesa di S. Filippo Neri, dove si trova attualmente.
Il palazzo Bravi a Potenza Picena era quello attualmente occupato dalla famiglia Piani, in via G. Marconi, che lo ha ristrutturato nel 1936 (questa via era intitolata alla famiglia Bravi, successivamente modificata in Via XX Settembre dopo l’Unità d’Italia).
Uno dei discendenti del Vescovo Giuseppe Maria Bravi è stato Fulvio Bravi (Potenza Picena 1/10/1892 -9/2/1966), nipote del fratello Dott. Silvestro Bravi e della contessa Giovanna Zocchi di Tolentino.
Presso la Collegiata di S. Stefano di Potenza Picena è presente un dipinto del Vescovo, un olio su tela, che avrebbe bisogno di un adeguato restauro, per onorare degnamente questo grande personaggio santese.
Notizie tratte dal libro “Giuseppe Maria Bravi 1813-1860” primo Vicario Apostolico Europeo di Colombo, a cura di Beda Barcatta. Fabriano – Monastero di S. Silvestro Abate 1994.
Documenti correlati:
- lettera giuseppe maria bravi 2 Lettera di Mons. Giuseppe Maria Bravi del 1850 indirizzata agli Amministratori di Monte Santo. Tratta del libro “Giuseppe Maria Bravi 1813 – 1860 di Beda Barchetta, Fabriano 1994 – Biblioteca Comunale “Carlo Cenerelli Campana”.
- a giuseppe maria bravi Pubblicazione della commissione Municipale di Monte Santo del 9/11/1850 dedicata al Vescovo Mons. Giuseppe Maria Bravi, dopo che il Papa Pio IX il 13/8/1850 lo aveva nominato vescovo di Tipasa e coadiutore del Vicario Apostolico di Colombo a Ceylon. Mons. Gaetano Antonio. Archivio Storico Comunale.
- lettera giuseppe maria bravi Cronaca della traversata del mar Rosso durante la quale è morto il 15 agosto 1860 Mons. Giuseppe Maria Bravi. A cura di p. Milani. Tratta del libro “Giuseppe Maria Bravi 1813 – 1860 di Beda Barchetta, Fabriano 1994 – Biblioteca Comunale “Carlo Cenerelli Campana”.