Caro Paolo, di fronte a questa notizia, che leggo in ritardo, c’è da restare davvero increduli e preoccupati. In attesa delle centrali atomiche, ci mancava il rigassificatore. Ho cercato su internet notizia di questo progetto e leggo che se ne sta discutendo. Purtroppo mi sembra di capire che non c’è grande opposizione ma solo qualche preoccupazione o dubbio. Perché una società francese viene a piazzare questa cosa davanti al nostro mare? Quale ne è l’utilità? Chi ci guadagna, che ci guadagnano i marchigiani? Chi ha il compito e la responsabilità di decidere, che dice la regione, che dicono i comuni che si affacciano sul mare adriatico? Mi sono informata: il rischio c’è. E nessuno può dormire.
Caro Paolo, di fronte a questa notizia, che leggo in ritardo, c’è da restare davvero increduli e preoccupati. In attesa delle centrali atomiche, ci mancava il rigassificatore. Ho cercato su internet notizia di questo progetto e leggo che se ne sta discutendo. Purtroppo mi sembra di capire che non c’è grande opposizione ma solo qualche preoccupazione o dubbio. Perché una società francese viene a piazzare questa cosa davanti al nostro mare? Quale ne è l’utilità? Chi ci guadagna, che ci guadagnano i marchigiani? Chi ha il compito e la responsabilità di decidere, che dice la regione, che dicono i comuni che si affacciano sul mare adriatico? Mi sono informata: il rischio c’è. E nessuno può dormire.