“Piramide de mayo” 16 Luglio 1967 – 16 Luglio 2007
Il 16 Luglio 1967 veniva inaugurato a Potenza Picena, in Largo Leopardi, il monumento della “Piramide de Mayo”, dedicato alla Repubblica Argentina, terra che ha visto una forte emigrazione di potentini sia nell’Ottocento che nel Novecento, in occasione del 150° anniversario della sua indipendenza dal dominio spagnolo e del Centenario della prima emigrazione dei potentini in terra Argentina.
Il monumento, unica copia al mondo di quella esistente a Buenos Aires in Plaza de Mayo, è stato donato alla nostra comunità dai potentini emigrati in terra argentina, riuniti nella Società Potentina di Mutuo Soccorso (la statua in bronzo è opera dell’artista scultore Mario Percossi, anche lui emigrato in Argentina fin dal 1935, insieme alla sua famiglia, il padre Giovanni, la madre Anna Riccobelli, il fratello Italo e le sorelle Agnese e Maria, mentre i pannelli bronzei posti alla base sono opera dell’artista potentino prof. Giuseppe Asciutti).
I festeggiamenti del 1967, iniziati il 2 e conclusi il 16 luglio con l’inaugurazione del monumento, hanno visto la partecipazione di tanti nostri connazionali emigrati in Argentina e ritornati per l’occasione. In testa Faustino Fontinovo, Presidente della Società Potentina di Mutuo Soccorso di Buenos Aires, Mario Percossi, segretario della stessa Società, Domenico, Virgilio ed Iginio Carestia, Luigi Pianaroli e tanti altri. La Repubblica Argentina era rappresentata dal Ministro Dott. Pena, dall’Ambasciatore a Roma Ramos Mejia e dal Console Generale a Genova Cuzani, mentre il Governo Italiano era rappresentato dal Ministro Achille Corona e il Comune di Potenza Picena dal Sindaco Rolando Simonetti.
La nostra comunità, in occasione del 40° anniversario dell’inaugurazione, non può certo dimenticare l’avvenimento e il monumento simbolo della nostra emigrazione in terra Argentina e tanto meno dimenticare Mario Percossi, che è stato l’anima di questa iniziativa, cercando di farli conoscere più approfonditamente ai ragazzi delle scuole per non dimenticare la nostra storia d’emigrazione.
Il Comune di Potenza Picena, proprietario del monumento, si dovrebbe comunque impegnare, dopo 40 anni, a ripulirlo e a restaurarlo nelle parti danneggiate.
Una risposta
[…] è sormontata da una statua anchessa in bronzo, raffigurante la Libertà Argentina, realizzata da Mario Percossi, allora segretario della società. Fu inviata in dono al comune di Potenza Picena, che poi venne […]