Taggato: Filippo Persiani

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Conosciamo meglio la Sala Giunta “Antonio Carestia” del Palazzo Municipale di Potenza Picena

a cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri Il Palazzo Municipale di Potenza Picena è stato progettato dall’Architetto ticinese Pietro Bernasconi, principale collaboratore di Luigi Vanvitelli ed è stato ricostruito negli anni 1745 – 1750. La sala Giunta, un tempo del Consiglio Comunale, si trova al suo interno al primo piano. Dopo la costruzione ed inaugurazione del Teatro Condominiale, oggi comunale, Bruno Mugellini avvenuta il 27 dicembre del 1862, la sala dedicata al Consiglio comunale è stata riccamente decorata da Filippo Persiani di Morrovalle, lo stesso che aveva lavorato prima nel contesto del nostro teatro. Le decorazioni della sala rendevano...

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Il Teatro Comunale “Bruno Mugellini” di Potenza Picena e le sue decorazioni e pitture

La parte decorativa e pittorica del nostro Teatro “Bruno Mugellini” non è stata mai studiata a fondo. Tutti definiscono il teatro piccolo (uno dei più piccoli delle Marche), ma uno scrigno d’arte, una “bomboniera”. A parte il sipario dedicato a Minerva, che all’epoca la società condominiale lo ha acquistato a Macerata dal Seminario, è molto interessante sia il quadro, una tempera, che sta al centro del plafone sul soffitto della struttura, opera realizzata dal pittore laziale Ignazio Tirinelli, che tutte le decorazioni che si trovano sulla volta, cioè le venti vele dipinte da Filippo Persiani di Morrovalle in maniera da...

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TEATRO COMUNALE “BRUNO MUGELLINI”, uno scrigno d’arte, cultura e storia vanto della città di Potenza Picena.

A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri Nel 1856 a Monte Santo, l’antico nome di Potenza Picena cambiato il giorno 21/12/1862, sorge un comitato per la costruzione del Teatro Condominiale. Tra i promotori dell’iniziativa troviamo il conte Osvaldo Carradori, Achille Gasparrini e il dott. Silvestro Bravi, che ottengono le necessarie autorizzazioni governative e comunali. Per la costruzione non vengono impegnate nuove aree, ma si decide di utilizzare un’ala del Palazzo Comunale. Ne risultano sacrificate, al piano terra, le stanze una volta adibite a deposito dei pegni del Monte di Pietà e ad Archivio Pubblico. La progettazione dell’opera viene affidata...