Fonte di Galazzano

Fonte Galazzano

Fonte Galazzano

La costruzione della fonte risale secondo gli Annali di Monte Santo al 1432.
Il nome Galazzano, di origine greca, deriva dal colore lattiginoso dell’acqua del fosso omonimo, il cui corso scorreva vicino alla fonte.
La sorgente che alimenta la fonte invece, si trova poco lontano, al di sopra della strada. L’acqua è raccolta in una cisterna e convogliata alla fonte per caduta libera sfruttando il declivio naturale.
Dalle mappe settecentesche si può osservare che la costruzione originale era a due vasche: la prima riceveva l’acqua dalla cisterna e la seconda più grande era utilizzata come abbeveratoio per gli animali.
Il prospetto era formato da una parete in mattoni, conformata ad arco a tutto sesto, con tondo centrale la cui traccia è ancora leggibile. Il tondo era sicuramente affrescato con inciso l’anno di costruzione, come rilevato in altre fonti.
Le due vasche laterali sono aggiunte ottocentesche, mentre, quella più grande, centrale, utilizzata come lavatoio e la copertura, risale ai primi del Novecento, come si può osservare dal tipo di mattoni utilizzati e dal calcestruzzo.
Nel bordo della prima vasca a destra, sono stati infissi dei chiodi per impedire che in essa venisse lavata la biancheria sporca, come proibiva l’editto del 1819, il quale consentiva l’uso delle fonti solo per fornire l’acqua per bere, per cucinare e per abbeverare gli animali.

Notizie storiche a cura di Elisabetta Menghini

2 risposte

  1. Renato Tortelli ha detto:

    L’età mi consente di ricordare quando, bambino, seguivo le donne che andavano o lavare i panni alla fonte per poi stenderli sull’erba ad asciugare. Mentre noi bambini giocavamo. Noi la chiamavamo la fonte di Galazzà

  2. Ennio Di Bartolomeo ha detto:

    Io ricordo questa fonte perche mia mamma ogni tanto ci portava per lavare i panni come diceva lei i piccoli e li mezzani,per i grandi si andava al fiume potenza con il pranzo ed era una festa per me ed i miei fratelli. Anche noi la chiamavamo la fonte de Galazzà.

    P.S.Sig. Onofri .P.dalla foto vedo che sei molto giovane potrei essere come si dice (tuo padre ) diamoci pure del tu se vuoi .scusa ma abiti a Potenza Picena .

    ciao saluti Ennio

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