Ricordando l’avvocato Silvano Mazzoni, fervente cattolico, uomo di legge, insegnante, Sindaco di Potenza Picena ed appassionato della storia di Monte Santo
Il giorno Mercoledì 11 Dicembre 2013 è morto a Civitanova Marche presso l’Ospedale di zona all’età di 85 anni l’avvocato Giuseppe Mazzoni, da tutti conosciuto con il nome di Silvano. Avvocato, Giudice di Pace a Civitanova Marche, insegnante nella nostra scuola Media e Professore di diritto negli Istituti Superiori della Provincia di Macerata, Sindaco di Potenza Picena per la Democrazia Cristiana dal 27/11/1960 al 30/6/1964, appassionato di storia locale, ha educato diverse generazioni di santesi all’amore per la storia e la tradizione millenaria della nostra Monte Santo. È stato tra i promotori della nascita a Potenza Picena dell’Associazione ADOAP (Associazione Difesa Opere d’Arte Potentine), insieme a Bruno Grandinetti, al dott. Giuseppe Boschi e a molti altri giovani. Durante il suo mandato di Sindaco della Democrazia Cristiana (esperienza interrotta anticipatamente per le dimissioni di tutti i consiglieri comunali della DC, dopo che si erano dimessi da assessori 3 componenti di Porto Potenza Picena, Rolando Simonetti, Giuseppe Paccaloni e Giuseppe Gelosi per polemiche legate a mancati interventi amministrativi a favore di Porto Potenza), l’avvocato Silvano Mazzoni è riuscito a salvare dall’abbattimento l’ultima Porta Medievale rimasta di Potenza Picena, quella di Galiziano, trovando una soluzione tecnica di isolamento dell’antico manufatto. La stessa cosa non era successa nel passato alla Porta Girola o Marina, abbattuta nel 1950 ed alla Porta S.Giovanni, abbattuta nel 1956.
Il giorno della sua elezione a Sindaco, il 27/11/1960, nel discorso di presentazione ha voluto ricordare don Gustavo Spalvieri, Parroco di S.Giacomo Maggiore, proprio in quel giorno morto, dopo 56 anni di permanenza a Potenza Picena. Grazie alla sua passione storica, ha saputo celebrare degnamente il primo centenario del cambio del nome da Monte Santo a Potenza Picena nel 1962 con una bella cerimonia ed una pubblicazione, unendo a questo evento il ricordo del centenario dell’istituzione della Scuola elementare femminile a Potenza Picena ed il 50° anniversario della morte del grande musicista Bruno Mugellini. Inoltre dal prof. Dante Cecchi ha fatto fare un inventario del nostro Archivio Storico, comprese tutte le pergamene. Per l’occasione ha fatto costruire anche sul Colle Bianco la statua della Madonna, dedicata anche ai caduti di Potenza Picena di tutte le guerre. Giuseppe Silvano Mazzoni era nato a Potenza Picena il giorno 1/12/1928 in Via Garibaldi (l’attuale Via Bruno Mugellini), da Enrico, fattore e da Domenica Grandinetti, commerciante. Era il quinto di 12 figli (4 uomini e 8 donne), che fino a due anni fa poteva anche vantare il primato di una delle famiglie più longeve d’Italia (erano viventi nel 2012 ancora 11 fratelli e sorelle su 12) con 860 anni complessivi. Personaggio molto riservato, non sposato, da Potenza Picena si era trasferito a Civitanova Marche ed in questa città viveva con la sorella Nadia, in Via Sabotino.
Fervente cattolico, aveva fatto parte dell’Azione Cattolica ed anche del Terzo Ordine Francescano di Potenza Picena. Uomo di molteplici interessi, si dilettava anche a scrivere poesie e testi teatrali, tra cui quello del novembre 1967 “Lo Penà”, atto unico dialettale in tre quadri. Con la scomparsa dell’avvocato Silvano Mazzoni Potenza Picena ha perso una delle personalità che maggiormente hanno contribuito alla sua crescita culturale ed artistica, esempio per tanti giovani che oggi stanno portando avanti i suoi insegnamenti.
Documento allegato:
- Lo penà web.pdf – 1967 atto unico dialettale in tre quadri, testo scritto dall’Avv. Silvano Mazzoni. Per gentile concessione di Nereo Bocchini.
ricordo bene a Silvano Mazzoni la madre zia Mema cosi la chiamavamo era cugina di mia madre una Grandinetti.aveva un negozio di generi alimentari en via Mugellini ricordo anche tutti i suoi fratelli e sorelle Orlando.si era sposato con Celestina la figlia di Memo Sassetti il sarto Euro con Teresa Fontana Alfreda con Orselli abitavano nel palazzo vicino hai miei nonni materni corso Vittorio Emanuel una famiglia molto apprezzata per tutti nel paese.Giovanna Pistarelli