Ricordando Fernando Cennerelli, una vita operaia
Una delle realtà produttive più importanti di Potenza Picena è stata sicuramente la Bontempi, leader mondiale degli strumenti musicali giocattolo. Egisto Bontempi, il fondatore, da Castelfidardo era venuto nella nostra città nel 1937 per produrre fisarmoniche nel palazzo Marefoschi, oggi occupato dalle Poste e donato alla nostra comunità dalla Famiglia Bontempi. Uno dei primi lavoratori più rappresentativi di questa importante realtà produttiva, insieme a Secondo Tortelli, Giuseppe Rinaldoni, Renato Rossini, Remo Galvani, Walfrida Percossi ed altri, è stato sicuramente Fernando Cennerelli, “Carnua’”. Fernando, Dino Cennerelli era nato a Potenza Picena il 12-8-1927 da Domenico, contadino e da Maria Tortelli, anche lei contadina in c.da Monte Cucco, n° 240.
Il giorno 17 Maggio 1955 sposa a Potenza Picena la Sig.ra Augusta (Agostina) Pescetti e dal loro matrimonio nascono Nadia, Silvana e Mario. Ha frequentato le scuole locali, l’avviamento professionale e la Scuola d’Arte con il Prof. Giuseppe Asciutti. All’età di soli 14 anni, nel settembre del 1941, inizia a lavorare presso la Bontempi, che all’epoca si chiamava “La Fisarmonica” di Egisto Bontempi, come finitore degli strumenti, addetto ai registri ed al controllo. In azienda vi rimane fino al 1985, dopo la bellezza di 44 anni di servizio, arrivando anche a ricoprire il ruolo di capo reparto.
Sempre dalla parte dei lavoratori, iscritto alla CGIL, membro del consiglio di fabbrica, iscritto al PCI dal 15-12-1944 ed in Consiglio Comunale a Potenza Picena, sempre per il PCI, dal 1975 al 1980.
Il giorno 30 Aprile 2013 dopo una lunga malattia, circondato dall’affetto dei suoi familiari, muore presso l’Ospedale di Civitanova Marche.
La vita di Fernando Cennerelli è stata interamente dedicata alla sua famiglia e agli ideali del mondo del lavoro, impegnato a dare dignità ai lavoratori. La sorte ha voluto che il suo funerale si sia celebrato il giorno dedicato ai lavoratori, il Primo Maggio. La cerimonia religiosa, celebrata da Don Erminio Cognigni nella Collegiata di S. Stefano, ha visto una Chiesa stracolma di parenti, amici e colleghi di lavoro della Bontempi e non solo.
Potenza Picena con la scomparsa di Fernando Cennerelli ha perso una delle personalità più rappresentative della sua comunità.