Rosa Mugellini ricorda il nonno, il M° Bruno Mugellini
Di Pamela Temperini
L’abito da sposa custodito con cura in una teca di vetro, così il M° Bruno Mugellini voleva tenere accanto a sé l’amatissima moglie Rosina Ceppetelli, scomparsa a soli venticinque anni di peritonite. E’ la nipote del Maestro Mugellini a consegnarmi a voce il gesto emblematico di un uomo che si era distinto in vita non solo per l’eccezionale bravura come pianista ma anche per l’animo cortese e la grande tenerezza per i suoi cari. Ha lo stesso bellissimo nome della nonna, Rosa, e non poteva non essere presente a Potenza Picena il 21 gennaio 2012 nel giorno delle celebrazioni del centenario della morte di Bruno Mugellini, e con lei è il figlio, il M° Bruno Re, docente di Viola da Gamba al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma che del bisnonno, nel sangue, ha i geni della musica. Rosa non ha potuto conoscere in vita il nonno, venuto a mancare a soli quarant’anni per l’aggravamento di una malattia infettiva, ma ne ha conosciuto l’anima e l’indole attraverso un carteggio epistolare che conserva gelosamente e che più di qualsiasi altra testimonianza restituisce fedelmente l’umanità di Bruno Mugellini. “
Quando si allontanava da casa per i concerti, era solito scrivere alla famiglia e in una di queste lettere è evidente la grande apprensione provata durante un’esibizione a Londra. Sapeva che gli inglesi erano molto esigenti e solo verso la fine del concerto la tensione lo lasciò perché con la coda dell’occhio vide che il pubblico era in piedi ad applaudirlo. Era stato un successo”. Malgrado i numerosi riconoscimenti da parte dei musicisti e della stampa, Bruno era così, semplice, modesto, timoroso, qualità che in realtà hanno contribuito a renderlo un eccellente artista. Rosa ne ricorda anche la forte tendenza ad estraniarsi completamente in quell’arte che lo prendeva e lo appassionava al punto da vivere quasi in funzione di lei.
E per lei si rammaricava al pensiero che la musica italiana all’alba del Novecento non vivesse una stagione felice e avrebbe voluto che l’Italia non fosse un fanalino di coda rispetto alla Germania, alla Francia e all’Inghilterra che si distinguevano per una maggiore apertura e modernità. A questo punto Rosa accenna un sorriso, misto di leggera malinconia, pensando all’opera del nonno, alla sua passione e al segno che ha lasciato nella storia della musica.
In ringraziamento all’omaggio reso al M° Mugellini, Rosa Mugellini ha voluto donare al Comune di Potenza Picena il volume originale dedicato alla nonna Rosina Ceppetelli che raccoglie le testimonianze di parenti ed amici in occasione della morte della moglie di Bruno Mugellini.
Documenti allegati:
- Pamela Temperini note professionali.
Pubblichiamo con l’autorizzazione dell’autore Bruno Re il disco: Tobias Hume – The First part of Ayres