Cento anni fa nasceva Romeo Renzi “l’Americano” con la passione per la musica – il folclore – lo sport e l’arte

Onofri Paolo

Autore di quasi tutti gli articoli del blog, si dedica spesso alla ricerca storica.

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2 risposte

  1. Ennio Di Bartolomeo ha detto:

    Romeo chi non lo conosceva?! Io me lo ricordo dagli anni 1950 _1960 perche’ era amico di mio padre Arturo. Ai miei tempi c’erano molti veglioni da dicembre a gennaio e allora c’erano i palchi,pero’ questi venivano estratti a sorte fra quelle 30 o 40 famiglie che ne avevano diritto e noi eravamo una di quelle. In questi palchi quando c’erano i veglioni si portava da mangiare, gli “Svingingrassi, le fettine impanate, gli scroccafusi” ecc. Poi arrivava l’orchestra ROMEO che suonava tutta la notte. Il teatro Mugellini era sempre pieno, c’era pure il buffet di Lamberto con pasticcini, panini, bibite, liquori,non mancava proprio niente, e per noi ragazzi era un divertimento unico .Un altro bel ricordo che ho di Romeo e’quando con Babbo,Lamberto, Odo,Memo, e tanti altri, prendevano una forma grande di Pecorino facendo passare intorno alla forma una corda e la tiravano lungo la strada, e se andava dentro a un fosso c’eravamo noi ragazzi per recuperarla, a San Girio ci si fermava, si tagliava la forma,e un bicchiere di vino e una gazzosa, si faceva merenda.
    Dato che io abitavo vicino alla Collegiata venivo su per Cori, a meta’ strada si sentiva gia’ Romeo con la fisarmonica o con la pianola, suonava di quelle melodie che ti faceva venire la pelle d’oca, era un artista come musicista e come parrucchiere, i grandi si ricordano quando non ci sono più. Io ho conosciuto la mamma di Romeo, la moglie e i figli, mi ricordo una ragazza ma il ragazzo no, volevo fare un augurio alla moglie ed ai figli, suo marito e vostro padre é stato un grande ed era amato da tutti.Tantissimi saluti Ennio

    • Onofri Paolo ha detto:

      Ringraziamo Ennio per il suo intervento che risulta molto prezioso. Raccontare la vita di Romeo Renzi da parte di chi non lo ha conosciuto è stato molto difficile.
      Dal tuo ricordo personale invece emerge uno spaccato di vita quotidiana a Potenza Picena in cui Romeo era sempre protagonista in positivo della vita sociale locale, sia pur nella semplicità dei tempi, dove con pochi mezzi economici comunque riuscivate a divertirvi sia al teatro Mugellini durante i veglioni, con la musica dell’orchestra Romeo, gli svincingrassi, le fettine impanate e gli scroccafusi, che lungo la strada che porta a San Girio con il gioco della ruzzola utilizzando una forma di pecorino che poi costituiva la base di una merenda per i partecipanti.
      In poche parole tu racconti di un Romeo protagonista anche della vita sociale di Potenza Picena.
      Grazie di questo tuo contributo, che abbiamo trasmesso anche ai figli di Romeo, che ti ringraziano di cuore.
      La moglie Plinia purtroppo è già morta il 7 aprile 2005.

      Saluti.

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