La lapide dimenticata ……tre anni dopo
Sono trascorsi tre anni, era il 1 aprile 2006, quando avevo lanciato l’appello all’Amministrazione Comunale di Potenza Picena per far ricollocare, all’interno del Palazzo dell’ex Poliambulatorio di Corso Vittorio Emanuele II la lapide posta nel 1869 a ricordo della Sig.ra Albina Gezzi Ved. Pierandrei che, alla sua morte avvenuta il 29/2/1869, lasciò con testamento tutti i suoi beni all’Ospedale Civile. La lapide era stata rimossa dall’ingresso del Palazzo nel 2002 ed abbandonata nel locale caldaia, dove si trova anche oggi.
Questa benemerita cittadina ha lasciato alla nostra comunità un grande patrimonio economico, costituito da un palazzo e due terreni, beni che in questi anni sono stati anche venduti dal nostro comune.
Nonostante tutto questo, l’Amministrazione Comunale non è stata in grado in questi tre anni di far ricollocare all’interno della struttura la lapide che ricorda il nobile gesto della Sig.ra Albina Gezzi a favore della nostra comunità.
L’Assessore al patrimonio, nonché vice-sindaco del nostro comune, Mirko Rastelli, oltre che impegnarsi a vendere il patrimonio comunale ex-Eca (Ente Comunale di Assistenza) e per ultimo anche i mobili della casa di Riposo, perché non ha deciso, prima di concludere la sua esperienza amministrativa, di far ricollocare dall’ufficio tecnico comunale la lapide all’interno della struttura? Il tempo c’è stato, problemi tecnici ed economici credo che non esistano, e allora qual’è l’impedimento? Forse bisognerà richiedere l’intervento della Soprintendenza di Ancona?
Lettera Soprintendenza Ancona
Finalmente interviene la Soprintendenza di Ancona
Risposta della Soprintendenza di Ancona
Sono stato un pò assente in questi giorni alla lettura di questo interessante ed informativo blog. Ringrazio Paolo e tutto lo Staff de ISANTESI. Ora leggendo questo articolo mi domando come possano succedere certe dimenticanze. Io dico riguardo alla lapide e per il rispetto alla Sig.ra Gezzi :” COME ERA E DOVE ERA”.
Innanzitutto vogliamo ringraziarla per l’attenzione con cui segue il blog.
Per quanto riguarda nello specifico la “dimenticanza” della lapide dedicata alla Sig.ra Albina Gezzi Ved. Pierandrei (risalente al 1869), da parte del Comune di Potenza Picena che l’aveva rimossa nel lontano 2002, e ricorda il nobile gesto di questa Signora che alla sua morte aveva lasciato con testamento alla nostra comunità un palazzo e due terreni (uno dei quali è stato venduto nel 1997 ricavandoci 141 milioni + IVA della vecchie lire ed era situato in C.da Crocefissetto), per fortuna non è passata inosservata da parte della Soprintendenza di Ancona. Infatti in data 21 Maggio 2009 il Sindaco di Potenza Picena ha ricevuto una lettera in cui il Soprintendente Regionale Architetto Anna Di Bene chiede al Comune di ricollocare la lapide in oggetto “come era dove era”.
La cosa curiosa è che quando un privato nel passato aveva rimosso una lapide dedicata al Prof. Alessandro Baldoni Felici da un palazzo storico di Corso Vittorio Emanuele II, il Consiglio Comunale di Potenza Picena, nella seduta del 30/11/1082 si occupò della questione, a seguito di una interrogazione del consigliere Luigi D’Agostino.
Oggi il Comune di Potenza Picena si può permettere di togliere una lapide storica e non ricollocarla più non rendendo conto a nessuno. Per fortuna in questo caso, di fronte “all’arroganza” degli amministratori e dell’Ufficio Tecnico Comunale, qualcuno è intervenuto, con la speranza che la legge e la memoria storica vengano rispettate.
Comunque noi continueremo a vigilare e ringraziamo la Soprintendenza di Ancona per il suo interessamento.