Cinquanta anni fa moriva padre Nazzareno Pistelli “Il Salvatore” della Chiesa di S. Francesco e del santuario della madonna della neve.
Il Sacerdote padre Nazzareno Pistelli (all’anagrafe Girio, Nazzareno) nasce a Potenza Picena il 5 giugno 1887, in contrada Via Piana, da Giuseppe, stradino, e Filippetti Maria, casalinga.
Uomo di profonda fede, entra nell’Ordine dei Frati Minori Osservanti (gli Zoccolanti) e successivamente ne esce, rimanendo Sacerdote Cappellano. Muore ad Ostra, in provincia di Ancona, il 24 marzo 1959.
Il Sacerdote padre Nazzareno Pistelli va ricordato comunque per la sua grande preparazione culturale, storica in particolare, e per essere stato per molti anni Regio Ispettore onorario della Soprintendenza ai musei e agli scavi, monumenti e belle arti delle Marche.
In questo suo ruolo, dopo aver fatto dichiarare Monumento Nazionale il Tempio (la Chiesa) di S. Francesco, si è attivato per farla restaurare, nel 1937, e riaprire la culto. I lavori furono eseguiti dall’impresa edile di Pasquale Clementoni e Figli di Potenza Picena. Il complesso religioso era a tal punto fatiscente che rischiava di essere abbattuto. Una lapide posta in fondo alla chiesa di S. Francesco ricorda questo suo impegno.
Successivamente ha salvato dalla distruzione anche il Santuario della Madonna della Neve, facendo dichiarare monumento nazionale la sacra immagine della Vergine, affresco attribuito a Pietro Domenico da Montepulciano. Anche le grate, in stile barocco, dei cori della Chiesa di S. Tommaso del Monastero delle Clarisse, grazie al suo intervento, vennero poste sotto tutela facendole dichiarare monumento nazionale.
Ha pubblicato, nel 1943, un volumetto sulla storia del Santuario della Madonna delle Grazie. Inoltre ha scritto un’altra opera storica dal titolo “Potenza Picena attraverso i secoli”, che non è stata mai pubblicata.
Un’altra grande passione di padre Nazzareno Pistelli era la fotografia. Per il suo ruolo di Ispettore onorario della Soprintendenza ai monumenti ha fotografato Chiese, monumenti ed opere d’arte di Potenza Picena.
Sono state ritrovate alcune lastre in vetro e documenti fotografici riconducibili al suo lavoro, tra cui l’unica riproduzione della facciata della Chiesa di S. Giacomo Maggiore prima dei lavori eseguiti su progetto dell’architetto Eusebio Petetti nel 1943. Anche gli interventi sul tetto e sul campanile della Chiesa di S. Francesco nel 1937 sono stati da lui fotodocumentati.
La sua macchina fotografica a soffietto, posseduta poi da Bruno Grandinetti, è oggi esposta all’interno della Fototeca Comunale, intitolata allo stesso Bruno, ospitata nella Chiesa di S. Caterina.
Padre Nazzareno Pistelli è senza dubbio un personaggio straordinario ed uno dei figli più illustri della nostra terra. Il salvataggio dalla distruzione della Chiesa di S. Francesco e del Santuario della Madonna della Neve, due elementi essenziali del patrimonio religioso e storico della nostra comunità, gli ha conferito un merito tale che i cittadini di Potenza Picena devono sentire una profonda riconoscenza nei suoi confronti e conservarne perennemente la memoria.
Notizie tratte da “Potentini illustri” di Norberto Mancini. Recanati, 1950, Ed. Pupilli.